Stella della Pace
Spunti di riflessione dal libro di Madre Liliana del Paradiso, "Il grido del terzo millennio, Purezza Purezza".
La Chiesa, il primo Gennaio di ogni anno, celebra la Solennità di Maria, Madre di Dio e, contemporaneamente, la giornata mondiale della pace. Nella
prima lettura della liturgia della Santa Messa, del primo Gennaio scorso, tratta dal libro del Deuteronomio, Dio suggerisce a Mose la benedizione con la
quale Aronne, suo fratello, e i suoi discendenti, avrebbero dovuto benedire i figli d’Israele:
“Ti benedica il Signore e ti custodisca. Il Signore faccia risplendere per te il suo volto e ti faccia grazia. Il Signore rivolga a te il suo volto e ti
conceda pace”.
Il Santo Padre, Francesco, nell’omelia tenuta durante la solenne celebrazione in Vaticano ha, tra l’altro, detto, che le parole di questa benedizione, “Sono
parole di forza, di coraggio, di speranza. Non una speranza illusoria, basata su fragili promesse umane; neppure una speranza ingenua che
immagina migliore il futuro semplicemente perché è futuro. Questa speranza ha la sua ragione proprio nella benedizione di Dio …”
Papa Francesco ha poi affidato a Maria, Madre di Dio, i desideri di pace e giustizia che salgono dal cuore dell’umanità del terzo millennio:
“A Lei affidiamo il nostro itinerario di fede, i desideri del nostro cuore, le nostre necessità, i bisogni del mondo intero, specialmente la fame e la sete
di giustizia e di pace e di Dio; e la invochiamo tutti insieme: Santa Madre di Dio!”.
Quando Madre Liliana ci descrive le virtù della Mamma Celeste nel suo libro: Il grido del terzo millennio: Purezza, Purezza, ci invita anche a guardare in profondità dentro questo nostro mondo post-moderno per coglierne sia
le contraddizioni che le
opportunità che offre. Questa conoscenza del mondo è importante perché l’annuncio del Messaggio evangelico della Purezza dell’Amore sia sempre più efficace.
Nel mese di Gennaio la Stella sulla quale il popolo della Regina dei Gigli medita è proprio la virtù della Pace. Per quanto riguarda questa virtù Madre Liliana non può non tener conto, con sofferenza, del numero immenso di
conflitti presenti nel mondo:
"La società è minacciata, è scardinata nel suo assetto politico e morale da uno spirito sfrenato di indisciplina, di rivolta, di violenza. Disordini e lotte di classe, colpi di stato, guerre fratricide, sete di potere abusivo,
costruzione di micidiali armi
belliche, focolari domestici infranti, unità familiare spezzata, dominio delle più turpi passioni, rovine di corpi e delle anime stanno trascinando il mondo verso un fatale baratro…” (M.L.)
Alla scuola del Vangelo e della Bianca Regina dei Gigli, Madre Liliana ha capito che gli squilibri esterni sono causati dallo squilibrio presente nel cuore dell’uomo:
“Come si può porre fine ai tanti mali moderni, ai tanti conflitti che sconvolgono il mondo, se non stabilendo per prima la pace nei cuori, se non portando l’umanità a Cristo, facendoLo riconoscere suo Creatore e
Dominatore?” . (M.L.)
Da Qui l’implorazione alla Bianca Regina dei Gigli:
“In quest’ora agitata che s’avanza baldanzosa, in questo immenso fragore di armi e di peccato, leva potente, o Celeste Regina, il Tuo grido di trionfo e di vittoria. Parla Tu al genere umano, sfiduciato e disorientato, con
la Tua dolcezza ineffabile, perché
tu hai parole che consolano e rasserenano i cuori, rischiarano le menti, addolciscono gli urti, sanano le ferite e sedano le tempeste … (M.L.)
L’esempio della vita della Mamma Celeste ci rivela il segreto di come mantenere e trasmettere la pace anche nei momenti più difficili della nostra vita. Difatti Madre Liliana parlando con la Regina dei Gigli così si esprime:
Tu ”sei stata la prima Vessillifera della pace nel’universo, perché ci hai donato Gesù, il Principe della pace …”
Cari Amici, facciamo nostra la preghiera di Madre Liliana e invochiamo l’intercessione della Regina dei Gigli perché Dio conceda il dono della Pace a tutto il mondo.
“Fai sorgere, o Pioniera di Cristo, su questa notte del mondo, l’aurora della speranza, la primavera della vita, l’armonia della pace”. (M.L.)
Cari Amici è tutto per adesso. Ciao e Dio vi benedica sempre!
P. Elia del M.C. – C.R.G.