Purezza: la formidabile barriera contro il male!

La Purezza fa “spazio allo Spirito”

In un suo scritto Madre Liliana  ci parla della Purezza come della virtù che “ fa spazio allo Spirito che abita in noi, e che nella solitudine interiore ci parla, ci apre orizzonti  sconfinati di luce, ci fa amico il mondo intero”. (M.L.)

Queste parole di Madre Liliana ci rimandano all’ incredibile Mistero della Chiesa la quale da duemila anni  vive e, proprio per questo,  rende visibile l’incredibile “disegno”  d’Amore di Dio per l’umanità! Nella sua grande bontà Dio ha pensato non fosse sufficiente creare l’uomo come capolavoro dell’universo … ha voluto che gli esseri umani vivessero “da Dio”!  La Buona Notizia che la Chiesa annuncia da duemila anni, infatti,  è che la Morte e Resurrezione di Gesù ci ha meritato  l’Amore di Dio che è stato effuso nei nostri cuori per mezzo dello Spirito Santo che ci è stato donato. La vita di Dio è Amore! Immerso, travolto e sconvolto da questo sconfinato Amore di Dio che in Gesù lo ama “fino alla fine”, l’uomo “esce fuori di sé”.  Solo l’Amore Puro di Dio ci fa andare in ecstasy! In altre parole Dio in Gesù per mezzo dello Spirito Santo-Amore agisce nel profondo dell’essere dell’uomo per divinizzarlo. 

E’proprio la determinazione a voler difendere a qualsiasi costo questo Dio-Amore  presente in noi,  ad esigere la virtù della Purezza che,  mentre lo difende dagli attacchi che ci vengono dall’esterno, nello stesso tempo agisce all’interno per liberare il  cuore umano da ciò che  ostacola la Sua azione.

La Purezza: formidabile difesa contro gli attacchi esterni

Vediamo più da vicino questa duplice azione. Innanzitutto la purezza difende la presenza e l’azione  di Dio in noi dagli attacchi esterni.

Per comprendere meglio quanto andiamo dicendo vorrei riportare un particolare della tremenda sciagura accaduta in Giappone qualche mese fa. Il mondo intero è stato, in qualche modo, spettatore della tremenda devastazione operata dallo tzunami originato dal terremoto che ha avuto il suo epicentro a pochi chilometri dalla costa nordorientale del Giappone. Le immagini di distruzione e di morte hanno straziato i nostri cuori. All’interno di questa tragedia immane la storia di Kotaku Wamura, mi ha fatto molto riflettere. Sindaco di Fuday, un paesino di 3000 anime sulla costa nordorientale del Giappone, Kotaku Wamura negli anni ’70 fece costruire una barriera di 16 metri per difendere il suo paese dalle onde del mare. Difatti negli anni ’30 uno Ztunami abbastanza modesto fece 300 vittime. In quell’occasione Wamura si disse a se stesso: questo non deve più avvenire. Così, da Sindaco, portò avanti la costruzione della barriera che fu ostacolata non solo dai suoi avversari politici, ma fu osteggiata dagli stessi cittadini di Fudai che non riuscivano a capire il perché di un’opera così colossale. Né le critiche, né la derisione, né il disprezzo, né le accuse ingiuste lo fermarono.  Fatto sta che,  mentre lo Ztunami dell’11 marzo 2011 ha fatto una strage tutt’intorno,  Fudai ne è uscita praticamente indenne,  grazie alla barriera fatta costruire da Wamura. Adesso la sua tomba è coperta di fiori con i quali i suoi concittadini l’adornano per onorarlo e ringraziarlo per aver salvato le loro vite e le loro case.  Questa bellissima storia mi è sembrata come una metafora di quello che avviene a livello spirituale  con la virtù della purezza. Infatti mi ha fatto venire in mente un verso dell’inno alla Bianca Regina dei Gigli composto da Madre Liliana del Paradiso la quale,  rivolgendosi alla Mamma Celeste,  così si esprime: “per il male che ancor più dilaga la speranza per noi sei Tu, faccia diga il grande Tuo Cuore, Arca Santa di Pace e d’Amore…”(M.L.)

Tutta la storia dell’umanità, fin dall’inizio, è stata una lotta fra il bene e il male: pensiamo solo alle due grandi guerre che hanno sconvolto il secolo XX. Cionostante oggi, in questo inizio del terzo millennio il male si può servire anche delle potentissime e efficacissime tecnologie della comunicazione. I nuovi mezzi di comunicazione sociale, come ha affermato più volte Benedetto XVI,  sono un dono di Dio all’umanità,  ma bisogna riconoscere che fin dall’inizio il male se ne è servito in modo egregio e attualmente attraverso di essi  sta  portando avanti una violenta offensiva per distruggere l’umanità. Questo dilagare del male a tutti i livelli  è sotto gli occhi di tutti. Madre Liliana così scrive nella Stella della Purezza:

“La disintegrazione morale dilaga senza vergogna, oggi più che mai; penetra nelle famiglie, nelle scuole, nei teatri, nella stampa, nei mezzi di comunicazione, tutto dissacrando e tutto infangando, attraverso maestri di errate teorie. Industriali di scandali, viscidi seguaci di satana, divi e attori che portano sulle scene la più nefanda immoralità, governanti e capi di stato, che promulgando leggi inique, non secondo i sani principii della morale cattolica, giustificano la divisione, la corruzione e la morte.” (M.L.)

Lo Tzunami dell’immoralità

Il male,  come uno Tzunami di proporzioni gigantesche,  lascia dietro di sé solo morte e distruzione. Così continua Madre Liliana:

“Una lava melmosa sommerge l’umanità, un vortice di fiamme impure avvolge il mondo, fiamme che distruggono il disegno di amore del Creatore per la creatura, fiamme che profanano l’immagine divina impressa nel cuore dell’uomo, fiamme che uccidono la vita e la gioia comunicate all’anima dal soffio dell’Eterno, fiamme che fomentano ribellioni e fughe dalla Casa del Padre, fiamme che infrangono l’unità della famiglia, fiamme che bruciano la purezza dei costumi, fiamme che avvelenano l’inesperta gioventù, facendo del suo cuore una rovina e un turpe mercato di peccato…” (M.L.)

L’unica speranza per fermare questo dilagante Tzunami di immoralità è, secondo Madre Liliana, la Bianca Regina dei Gigli. Dio si vuole servire della sua Mamma purissima per aiutare l’umanità che rischia di essere travolta da questa marea di fango. “Tu sei la Purezza del mondo” canta Madre Liliana riferendosi alla Regina dei Gigli, perché “Fosti la purezza primigenia creata dal Padre, (...) l’Immacolata per essenza, (…) L’unica preredenta.” (M.L.) Con l’aiuto della Regina dei Gigli il cristiano deve “costruire” questa formidabile Barriera, la purezza, che fermi questa onda gigantesca di fango che cerca di distruggere la vita di Dio nel suo cuore e quindi il “disegno  di amore concepito dal Creatore per la creatura” (M.L.).

Una Barriera, la virtù della Purezza,  che, si badi bene, non separa il cristiano dal mondo, ma dal male che è nel mondo.

Quando parliamo di virtù intendiamo una capacità, un’abilità, un modo di pensare, di agire, di vivere dell’essere umano che investe tutto l’uomo corpo e spirito: la sfera delle emozioni, quindi,  quella dell’intelligenza e della volontà. La Purezza permette all’uomo di esercitare un controllo formidabile su tutto ciò che entra, attraverso le porte dei sensi,  nella mente e nel cuore  per impedire al male di contaminare i pensieri, le emozioni, le decisioni. Come e più motivato del Sindaco di Fuday, Kotaku Wamura, il cristiano non si lascia intimidire o fermare né dalle critiche, né dalla derisione, né dal disprezzo né dalle accuse ingiuste, perché sa che la posta in gioco è l’amore…

Così parlava a un milione di giovani il Beato Giovanni Paolo II la mattina del 12 Giugno 1999 a Sandomierz, Polonia: “Non abbiate paura di vivere contro le opinioni di moda e le proposte in contrasto con la legge di Dio. Il coraggio della fede costa molto, ma voi non potete perdere l’amore! Non permettete ad alcuno di rendevi schiavi”

In un prossimo articolo vedremo come la virtù della Purezza agisce all’interno del cuore umano per “Fare spazio allo Spirito Santo”.                                                                                                                                              

 P. Elia del M.C

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